Avevo ancora un paio dei suoi capelli annodati tra le mie dita mentre lentamente mi svegliavo. Non mi bastò il tempo di messa a fuoco per comprendere totalmente cosa fosse successo. La proprietaria dei capelli era lì vicino a me, sdraiata con i capelli che gli coprivano una spalla. La sua pelle soltanto a guardarla trasudava morbidezza e sessualità. Mi avvicinai ai suoi lunghi capelli e ne odorai il profumo al tempo stesso gli acarezzai la schiena, ma non appena entrai in contatto con la sua pelle liscia la mia mano sprofondò nel corpo suo e fu come svegliarsi di colpo. Non capivo, non accettavo. Purtroppo dovetti limitarmi a giocare, come ogni giorno, con i suoi capelli senza mai poterla vedere negli occhi poichè proprio ai suoi occhi sono un fantasma, per adesso.
N'oublie pas que les propos injurieux, racistes, etc. sont interdits par les conditions générales d'utilisation de Skyrock et que tu peux être identifié par ton adresse internet (54.161.45.156) si quelqu'un porte plainte.